Verso le elezioni presidenziali in Colombia: tra sistema politico e relazioni internazionali
In ragione della posizione privilegiata che la classe dirigente del paese latinoamericano ha riservato agli Stati Uniti nell'ambito delle relazioni internazionali, il vaglio dei potenziali riflessi sugli equilibri regionali della consultazione elettorale risulta di fondamentale importanza.
Crisi post-elettorale e ingerenze esterne in Iraq
L’approssimarsi delle elezioni legislative tenutesi lo scorso 7 marzo ha fatto riemergere i conflitti latenti nel Paese: la questione curda, la necessità di una riconciliazione tra sunniti e sciiti, il tema del federalismo e la distribuzione delle risorse del paese, il problema delle ingerenze straniere.
Iran, Brasile, Turchia: tutti "Stati canaglia"?
L’accordo stipulato tra Iran, Brasile e Turchia per il trasporto in quest’ultimo Paese di uranio iraniano a basso arricchimento è tanto importante non solo perché rappresenta un passo decisivo per lo sgonfiamento del caso “nucleare iraniano” ma anche per le implicazioni strategiche e geopolitiche dell’accordo.
L’Arabia Saudita, l’Iran e la guerra fredda sulle sponde del Golfo
Lungo le due sponde del Golfo che alcuni chiamano Arabico altri Persico si fronteggiano due colossi, la cui grandezza si misura non solo con l’estensione territoriale dei due Paesi, ma soprattutto con il peso economico, politico e culturale che entrambi esercitano sulla regione vicino-orientale.
Lo scontro delle civiltà in America
Si può confermare, che le potenze emergenti del cosiddetto gruppo BRIC (Brasile, Russia, Cina e India) non solo hanno superato la crisi, ma detengono forti tassi di crescita se comparati con quelli della triade USA, Ue e Giappone.
Il nuovo accordo russo-ucraino: un'interpretazione geopolitica
Il Presidente Viktor Janukovič ha mantenuto la parola data: durante la campagna elettorale presidenziale aveva promesso, in caso di vittoria, di condurre le relazioni con il potente vicino russo fuori dalla situazione di stallo che si era venuta a creare durante la presidenza di Viktor Juščenko.
Iran: la chiave del puzzle mediorientale
L’atteggiamento sprezzante del presidente Mahmoud Ahmadinejad alla conferenza per la revisione del trattato di non proliferazione delle armi atomiche acuisce ancora di più i rapporti tra gli Stati Uniti e la Repubblica Islamica dell’Iran.
L'incerto futuro politico della Gran Bretagna
Lo scorso 6 maggio la Gran Bretagna è stata chiamata a scegliere il suo nuovo governo, ma i risultati hanno deluso le aspettative di tutti i leader politici scesi in campo: 306 seggi ai Tories, 258 ai laburisti e 57 ai liberal-democratici.
Gli Stati Uniti pianificano nuove basi militari in Brasile e Perù per il contenimento...
Alla vigilia della prima visita in Venezuela del primo ministro russo, Vladimir Putin, e degli accordi mirati ad incrementare le capacità di difesa del governo venezuelano, Washington muove le sue pedine per recuperare il proprio dominio militare all'interno della regione.
I diritti umani negli USA: il rapporto cinese
Il testo integrale del rapporto dell'Ufficio Informazioni del Consiglio di Stato della Repubblica Popolare Cinese sullo stato dei diritti umani negli USA nel 2009.