Perché venti basi militari degli Stati Uniti?
Da quando è trapelata la notizia che Colombia aveva un accordo con gli Stati Uniti per agevolargli l’insediamento di sette basi militari nel suo territorio, l’argomento è stato oggetto di molta attenzione.
Sovranità delle Malvine. Qual è la situazione odierna?
La Gran Bretagna ha violato diversi paragrafi fondamentali degli Accordi di Madrid I e II. L’Argentina è obbligata a denunciare internazionalmente l’inadempimento da parte britannica e richiedere che il Regno Unito ritorni allo status giuridico e militare territoriale vigente al momento delle firme degli accordi e si astenga di mettere in moto l’imminente sfruttamento dei giacimenti di petrolio. Il Regno Unito deve ritirare le quattro aeronavi TYPHOON, revocare il documento presentato al Parlamento Europeo di europeizzazione delle basi militari (dal tono particolarmente aggressivo e bellicoso) e cessare la realizzazione di pratiche militari ad alto livello che per nulla contribuiscono a raggiungere una “situazione il più normale possibile” nella regione.
Un amerikano fuori onda
Un breve commento del prof. Gianfranco La Grassa sul ruolo di Gianfranco Fini e della sinistra italiana nel quadro della politica estera filostatunitense.
La strategia delle basi in Colombia. La costruzione di un nemico su misura
Fonte: http://licpereyramele.blogspot.com
Nel corso di quest’ultima settimana si è conosciuta la portata dell’accordo che ha firmato gli Stati Uniti e la Colombia per quanto concerne...
La Russia ha assicurato l'Iran sulla consegna dei missili
AFP 27 novembre 2009 - La Russia ha assicurato l'Iran che onorerà l’accordo per la consegna alla Repubblica islamica degli avanzati missili per la...
Il presidente del Pakistan cede il controllo sull’arsenale nucleare
Il presidente Asif Ali Zardari ha ceduto il controllo dell’arsenale nucleare del Pakistan, nel tentativo di respingere le pressioni che minacciano di indebolire il suo potere e complicare ulteriormente la guerra contro i taliban. Zardari ha preso la decisione con una amnistia che protegge lui e i collaboratori chiave dai casi di corruzione decaduti, e che rischiano di gettare il paese nella crisi politica, mentre si lotta per contenere l’insurrezione dei taliban nel nord-ovest. La Presidenza ha annunciato che il controllo del National Command Authority, che gli analisti hanno confermato essere responsabile per le armi nucleari, ora è stato assegnato al primo ministro Yousuf Raza Gilani.
L’India si aspetta che gli Usa aboliscano le sanzioni sul trasferimento di tecnologia
L’India ha detto che si aspetta che gli Stati Uniti aboliscano le “significative” restrizioni sul trasferimento di tecnologie statunitensi al gigante asiatico, dopo i colloqui tra i leader delle due nazioni. Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, e il primo ministro indiano, Manmohan Singh, concordavano, dopo colloqui a Washington, che “intensificare gli scambi commerciali di alta tecnologia tra i loro paesi, è nello spirito del dialogo e del partenariato strategico“.
11 settembre: il volo 77 non poteva essere dirottato
Secondo la relazione della Commissione Presidenziale Kean-Hamilton, il volo 77 sarebbe stato dirottato dai pirati dell’aria, l’11 Settembre 2001, e si sarebbe schiantato contro il Pentagono.
La dottrina militare della Russia: le armi nucleari come maggior argomento rilevante nella deterrenza...
Il Segretario del Consiglio di Sicurezza della Russia, Nikolaj Patrushev, ha detto che la Russia presto svelerà il suo progetto di dottrina militare e lo sottoporrà al Presidente, per l’esame, entro la fine del corrente anno. La dichiarazione prova che la Russia è finalmente vicina ad avere la sua dottrina militare, che definirà tutte le minacce che il paese si trova ad affrontare oggi, e il modo di neutralizzarle.
Aymeric Chauprade: "L'arrivo al potere di Putin è un evento più importante, nelle relazioni...
Aymeric Chauprade ha insegnato geopolitica per 10 anni presso il Collegio interarma di difesa. E’ l’autore del grande trattato Géopolitique: Constantes et changements dans l'histoire, diventato rapidamente un manuale di riferimento. Il suo recente atlante di geopolitica del mondo ‘Chronique du choc des civilisations’, tuttavia, ha innescato una polemica che ha portato al suo licenziamento, richiesto dal ministro della Difesa.
Si scopre che Chauprade difende e rappresenta una disciplina scientifica che tiene conto del "fattore culturale", e quindi la rappresentazione che i popoli fanno di se stessi e degli altri nella storia. A questo titolo, ha consacrato all’11 settembre un capitolo con il quale ha voluto "dimostrare che lo scontro delle civiltà, è soprattutto il fatto che una immensa parte dell'umanità, al di fuori del mondo occidentale, non crede alla versione ufficiale della versione data dal governo degli Stati Uniti, e che divenne la versione obbligatoria dei media occidentali.” Ma il distacco scientifico non è appropriato per tutte le materie.