La questione dei diritti e della libertà della donna è uno degli argomenti maggiormente discussi negli ultimi anni negli ambienti culturali sia orientali che occidentali: anche i paesi islamici hanno affrontato tale dibattito e le differenti società hanno a riguardo punti di vista molto divergenti. Alcuni affermano che l’Islam si oppone a ogni libertà e progresso della donna, considera le donne totalmente alla mercé degli uomini e le priva di ogni diritto o privilegio sociale; altri, invece, cercano in tutti i modi di forzare le leggi islamiche allo scopo di accordarle ai loro desideri e alle loro fantasie o di renderle compatibili con il modello occidentale. Il libro L’Islam e la donna. Diritti e doveri della donna musulmana di Fariba Alasvand e pubblicato da Irfan Edizioni si propone appunto di far luce su tale problematica, illustrando alcuni dei principali concetti della dottrina, della giurisprudenza e dell’etica islamiche (la dualità uomo-donna, il diritto di famiglia, il diritto penale, il codice di abbigliamento islamico, il lavoro ecc.) ed analizzando anche temi controversi quali la lapidazione.
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