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Parola chiave: USA

L'"Operazione Libia" e la battaglia per il petrolio

Le implicazioni geopolitiche ed economiche di un intervento militare USA-NATO contro la Libia sono di vasta portata. L'"Operazione Libia" fa parte della più ampia agenda militare in Medio Oriente e Asia centrale, che consiste nel detenere il controllo e la proprietà aziendale di oltre il 60% delle riserve mondiali di petrolio e gas naturale, compresi gli oleogasdotti.

Insurrezione e intervento militare: accordo USA-NATO sul tentato colpo di Stato in Libia?

Gli Stati Uniti e la NATO stanno sostenendo un’insurrezione armata in Libia orientale, al fine di giustificare un "intervento umanitario". Questo non è un movimento di protesta non violento, come in Egitto e Tunisia. Le condizioni in Libia sono profondamente diverse.

Il mondo applaude mentre la CIA affonda la Libia nel caos

Gi stessi gruppi che gli Stati Uniti hanno finanziato per decenni, stanno ora cercando la loro occasione per ottenere il controllo della Libia. Perché gli Stati Uniti si oppongono a Gheddafi? E' la principale minaccia all'egemonia statunitense in Africa, poiché tenta di unire il continente contro gli Stati Uniti. Il loro piano è mettere in ginocchio la Libia attraverso il caos e l'anarchia.

Continuano gli attriti “geopolitici” in Giappone.

Continuiamo a seguire l’evoluzione della politica estera giapponese: dopo il periodo Hatoyama, dove si è cercato di smarcarsi dal rapporto soffocante con gli Stati Uniti, ora avanza una "restaurazione".

Libia: L'Impero colpisce ancora

Gli eventi in Libia sono l'inizio di una controffensiva da parte dell'Impero, per cercare di riprendere il controllo della situazione. Si tratta del tentativo da parte USA/UE di intercedere direttamente e militarmente nella situazione in Medio Oriente/Nord Africa, molto probabilmente attraverso l'uso della NATO.

Ben Barnanke ed il “contro-Effetto Farfalla” delle rivolte arabe

Nei giorni scorsi, Barry Ritholtz, commentatore economico del canale televisivo statunitense MSNBC, ha presentato in un reportage la teoria secondo cui le crisi nordafricane e mediorientali sarebbero direttamente connesse alle recenti manovre economiche decise dalla banca centrale degli Stati Uniti d'America.

La politica FED di creazione dell'inflazione: un massiccio trasferimento di ricchezza

E' possibile che si stia entrando in un periodo in cui il rialzo dei tassi d'interesse reali può far deragliare il rialzo del mercato azionario che prosegue dagli inizi di marzo 2009. In seguito ci si può aspettare un rallentamento dell'economia, che insieme alle riduzioni fiscali, faccia ribassare i tassi a lungo termine.

Operazioni colorate ed approccio indiretto

Gli Usa sono l'unico Paese al mondo che possa permettersi una proiezione di potenza globale, sotto ogni profilo. Il vero Warfare State non è solo infatti l'apparato bellico americano, ma l'intero apparato tecnico-produttivo americano - compresi i media, Hollywood e le Università.

"Le rivolte arabe": l'incontro a Montereale

Sabato 26 febbraioha avuto luogo a Ville di Fano (Aq) un seminario di Eurasia dedicato alle rivolte arabe in corso. L’evento, organizzato da C.A.S.P. e IsAG,ha visto la partecipazione di oltre trenta persone e si è protratto per più di tre ore.

L'intervento degli USA in Libia

La Libia di Gheddafi si trova fra gli Stati Uniti e la loro campagna di destabilizzazione e di cambio di regimi nella regione petrolifera. Non solo questo stallo è nei piani anglo-statunitensi, ma fissa anche un precedente di sfida ad altre nazioni sovrane, che può riprodurre analoghe destabilizzazioni appoggiate dagli USA.
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