Parola chiave: diritto internazionale
CARL SCHMITT: DIRITTO E CONCRETEZZA
Alberto Buela, David Cumin, Stefano Pietropaoli, CARL SCHMITT: DIRITTO E CONCRETEZZA, Edizioni all’insegna del Veltro, Parma 2011
Carl Schmitt (Plettenberg, 11 luglio 1888 – Plettenberg,...
L’ILLECITO STATUNITENSE
Il sistema internazionale degli Stati è, di per sé, anarchico. Non esiste infatti un’autorità sovraordinata agli Stati stessi che abbia il potere di ordinarli...
La Russia e il mondo che cambia – prima parte
Réseau Voltaire riproduce l’articolo che il candidato Putin ha dedicato alla sua futura politica estera, sul quotidiano Moskovskie Novosti. In questa prima parte, ha osservato l’erosione del diritto internazionale derivante dall’ingerenza politica dell’Occidente, e presenta l’interpretazione russa della “primavera araba” come una rivoluzione colorata. Torna sulla catastrofe morale e umanitaria risultante dall’attacco alla Libia ed esamina le origini della bellicosità occidentale in Siria. Infine, parla delle sfide per la Russia in Afghanistan e Corea del Nord. Cinque anni dopo il suo discorso alla conferenza di Monaco, rimane fedele agli stessi principi. La Federazione Russa si pone come garante della stabilità globale e del dialogo tra le civiltà, basandosi sul rispetto del diritto internazionale.
Libia e diritto internazionale visti dalla Russia
Il 6 luglio a Mosca, presso la facoltà di giurisprudenza dell'Università Statale Russa del Commercio e dell’Economia (RSUTE), ha avuto luogo la tavola rotonda dal titolo: "LIBIA, LA CORTE PENALE INTERNAZIONALE E I PROBLEMI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE". La discussione ha visto la partecipazione di diplomatici russi e stranieri, esperti di diritto internazionale delle principali università del paese, politologi, giornalisti, membri di organizzazioni e movimenti sociali. La tavola rotonda è stata organizzata dal Comitato russo di Solidarietà con i popoli della Libia e della Siria.
Libia: Intervista a Günter Maschke
Libia: interventismo malriuscito
D: Signor Maschke, l’intervento militare in Libia è giustificabile sul piano del diritto dei popoli?
GM: Sì, certamente, esso è giustificabile dal...
Perché la strage della Flotilla è terrorismo
L’azione condotta dalla Marina Militare Israeliana appare integrare fattispecie di terrorismo marittimo, terrorismo tout court, terrorismo internazionale e crimini contro l’umanità, sottoponibili al giudizio della Corte Penale Internazionale.
Norman Finkelstein intervistato dalla TV danese
Lo studioso Norman Finkelstein intervistato dall'emittente televisiva danese "DR 2" a proposito di Israele, del rispetto del diritto internazionale, dell'atteggiamento della comunità internazionale, di Hamas e dei confini del 1967.