Parola chiave: energia
L'incubo geopolitico di Washington: Russia e Cina più vicine
Qualsiasi siano i conflitti in corso all'interno delle mura del Cremlino fra Medvedev e Putin, ci sono ultimamente chiari segnali che sia Pechino sia Mosca si stiano muovendo con decisione, dopo un lungo periodo di esitazione, al fine di rafforzare la cooperazione strategica economica a fronte del palese sgretolarsi del ruolo d'unica superpotenza degli USA.
Il "grande gioco" dell'energia in Eurasia
Nelle ultime settimane all'interno della stampa generalista italiana sta tenendo banco la questione della geopolitica dell'energia nel continente eurasiatico. Pubblichiamo di seguito alcuni estratti dall'opera "La sfida totale" del nostro redattore Daniele Scalea.
L'agenda geopolitica di Wikileaks ed il South Stream
Nei mesi scorsi la battaglia tra Nabucco e South Stream ha assunto le dimensioni delle vecchie contese energetiche tra USA e URSS, che infuriavano in Europa Occidentale durante l'era di Reagan. In gioco c'è molto più che gl'introiti finanziari derivanti dalla vendita di gas o dalla costruzione delle condotte. È coinvolto il nocciolo stesso del futuro dell'Europa Occidentale, ed il futuro della geopolitica eurasiatica.
Europa e Russia: gas-Ostpolitik
Nella partita del gas ci sono diversi attori e schieramenti. Sembrano essere poche le strategie di massima e molte le iniziative bilaterali o multiple. Poche le converge e molte le divergenze. Particolarmente indicativa è la situazione in Europa.
«Rapporti con la Russia: in Germania non ci sono le polemiche italiane» – S....
Intervista esclusiva col giornalista e saggista Stefano Grazioli sulle recenti polemiche divampate a proposito delle relazioni politiche ed energetiche Italia-Russia. Berlino ha con Mosca rapporti del tutto simili a quelli di Roma, ma in Germania le polemiche sono assenti. Perché nel nostro paese non è così?
Shale gas vs South Stream. La campagna del "Corsera"
Il "Corriere della Sera" ha lanciato una campagna per rinunciare al gasdotto South Stream ed investire tutto nel gas di scisto. E' davvero realistico immaginare l'emancipazione dell'Italia dalle importazioni energetiche grazie al gas di scisto? Oppure si mira soltanto a cambiare importatore?
I rapporti Italia-Russia, l'Ambasciata USA ed il declino di Berlusconi
Tra i documenti recentemente diffusi da "Wikileaks" c'è anche il seguente: la stampa italiana ne ha citato alcuni passaggi, spesso però omettendone altri parimenti o addirittura più rilevanti. La parte più interessante del documento è proprio quella dove si descrivono le contromisure che Spogli sta mettendo in atto – ma stranamente è anche la porzione di testo meno citata dalla stampa italiana.
L’Azerbaijan diversifica i canali d'esportazione energetica
L’Azerbaijan, che continua a scoprire riserve di gas naturale al largo delle sue coste, si sta ora preparando ad inserire l’Ucraina nella lista (costantemente in espansione) di compratori esteri e canali di esportazione delle sue vitali risorse naturali.
Sergio Romano commenta la politica estera italiana per "Eurasia"
L'ambasciatore Sergio Romano ha concesso un'intervista esclusiva a "Eurasia", in cui ha commentato la politica estera dell'attuale Governo italiano: tra i temi trattati, i rapporti con Russia, Libia, Iran e Israele, il ruolo dell'ENI e l'opzione nucleare.
Gli imperativi energetici e il Giappone
Per evitare l’isolamento, non solo economico, ma anche territoriale e strategico, il paese deve stabilire e mantenere un’autorità centrale ed un’unità interna, acquisire potere sui mari territoriali, rifornirsi dei beni necessari, delle risorse e della forza lavoro utili ad espandere il proprio potere militare e mercantile all’estero.