Parola chiave: Fratelli musulmani
Il referendum costituzionale divide l’Egitto
L’Egitto si è sbarazzato di Mubarak, ma il suo futuro politico rimane ancora molto incerto. Il Consiglio Supremo delle Forze Armate ha preso in mano la direzione temporanea del paese fino alle prossime elezioni, che si dovrebbero tenere in estate. Una volta assunto il potere, il Consiglio ha sospeso la costituzione e ha nominato un Comitato costituzionale con l’incarico di emendare alcuni articoli della costituzione del 1971.
Egitto: Osservando nella sfera di cristallo della rivoluzione
I confronti tra la rivoluzione egiziana ed altre rivoluzioni del passato abbondano e sono istruttivi. Suggeriscono due scenari per il periodo post-rivoluzionario. La rivoluzione d'Egitto è simile al tradizionale scenario rivoluzionario predetto da Karl Marx alla metà del diciannovesimo secolo, una disperata protesta contro la povertà di massa, conseguenza di un capitalismo dilagante.
Rivoluzione? Cosa (non) cambia in Egitto
In Egitto non si è, almeno per ora, assistito ad una rivoluzione, bensì ad un colpo di Stato militare. Gli USA non sono usciti sconfitti, perché hanno giocato su più tavoli, sostenendo tuttele forze in campo in Egitto. L'incognita dei Fratelli Musulmani e lo "scenario turco".
Egitto. L'ombra di Erdogan
Qualsiasi sarà il governo che uscirà dalle prossime elezioni, esso sarà un governo meno vicino a Israele di quanto lo siano stati quelli dell’era Mubarak. L’equilibrio delle forze interne spingerà in questa direzione. L’ombra di Erdogan farà scuola.
I Fratelli Musulmani tra localismo e transnazionalità
Soltanto attraverso l’analisi approfondita e contestualizzata delle sfaccettature che compongono il mosaico dei Fratelli Musulmani, è possibile comprendere come un unico movimento possa unire in se stesso ispirazione e precetti religiosi, attività politica, impegno sociale e caritatevole, obiettivi di sviluppo locale e progetti transnazionali, collaborazione politica e proselitismo religioso.