Parola chiave: Georgia
LA GRANDE CONTESA TRA RUSSIA ED EUROPA PER I PAESI DEL PARTENARIATO ORIENTALE
Il 28 e il 29 novembre, nella capitale lituana Vilnius, si è svolto il terzo vertice del Partenariato Orientale, un programma dell’Unione Europea istituito...
IL CAUCASO DOPO LE ELEZIONI GEORGIANE E LA SVOLTA EURASISTA ARMENA
Le elezioni presidenziali georgiane del 27 ottobre 2013 si sono concluse con una larga vittoria di Giorgi Margvelašvili, che con quasi il 63% dei...
IL FUTURO DELL’EUROPA SI DECIDE IN GEORGIA?
Come ogni crisi economica, anche l’ultima occorsa nell’Unione Europea ha avviato un profondo dibattito sul futuro di questo spazio geoeconomico e delle possibili evoluzioni...
Intervista al Dr. Viaceslav Chirikba, Ministro degli Affari Esteri della Repubblica di Abkhazia
“Nella sostanza come secondo previsione l’incontro tra noi e i georgiani si è risolto con un nulla di fatto. Nella pratica però qualcosa abbiamo ottenuto, poco ma ugualmente importante: a livello internazionale si continua a parlare di Abkhazia, l’attenzione nei nostri confronti è elevata e questo oggi è fondamentale”. Nessun giro di parole, va subito al sodo il Dr. Viaceslav Chirikba, Ministro degli Esteri della Repubblica di Abkhazia, il 27-28 marzo scorsi protagonista a Ginevra, presso le Nazioni Unite per un nuovo incontro con i rappresentanti della Georgia riguardo l’indipendenza del suo Paese (indipendenza che i georgiani continuano a negare), mentre il 30 marzo e il 3 aprile è stato a Roma, per presentare il paese di cui è rappresentante agli organi di informazione italiani.
Abkhazia orfana. Muore a 62 anni il Presidente Sergej Bagapš
A poco più di un anno dalla scomparsa del primo presidente dell’Abkhazia Vladislav Ardzinba, un nuovo lutto colpisce la perla del Mar Nero. Il suo attuale presidente, Sergej Bagapš, si è spento a Mosca il 29 Maggio a soli 62 anni, dopo gravi complicazioni susseguenti un intervento chirurgico. Sergej Bagapš ha scritto una pagina fondamentale della storia dell’Abkhazia e è certo che il suo popolo gli sarà per sempre riconoscente.
La democrazia di Saakashvili
Che succede in Georgia? Quello che è successo quattro anni fa e che è già stato dimenticato, perché non faceva parte della bella favola del giovane presidente che aveva trasformato il Paese in un’isola di democrazia. Le repressioni contro l’opposizione nel 2007, la guerra con la Russia nel 2008 e ora gli scontri con tanto di morti e feriti per le vie di Tbilisi.
Giochi politici, intorno alla “grande Circassia”
Considerando il fatto che diversi centri di ricerca americani, stiano studiando il genocidio che si presume i circassi abbiano sofferto, è palese come stiano cercando di porre insieme, le basi per l’indipendenza della Circassia.
Misha, le rose e Wikileaks
Saakashvili è arrivato al potere con la cosiddetta Rivoluzione delle rose la prima di quelle innescate da Washington nell’ex Urss, destinata a cambiare la posizione di Tbilisi sulla scacchiera caucasica.
'I Carri di agosto*', una revisione incisiva della guerra russo-georgiana
Mancanza di materiali, riduzione costante, sempre più evidenti carenze di capacità, uomini demotivati... Da Londra a Vladivostok, un'armonia sinistra s'insedia, mentre altrove i bilanci della difesa esplodono. Condannate a gestire la penuria, gli eserciti della "vecchia Europa", non senza ragione derisa da Donald Rumsfeld, non possono più avere il sopravvento, neanche nel caso del più tradizionale dei conflitti.
La Russia e gli echi di guerra fredda all'indomani dei grandi incendi
Quella del 2010, è un'estate che in Russia, difficilmente verrà scordata. Ricordiamo tra luglio e agosto, l'imperversare nell'area occidentale del paese di incendi devastanti con almeno 368 focolai.