Parola chiave: India
Il corridoio Nord-Sud: le prospettive del commercio multilaterale in Eurasia
Mentre le attuali politiche internazionali ruotano intorno alle aspre questioni di Siria e Iran, gli sviluppi in altre parti del mondo sono abbastanza interessanti, soprattutto dal punto di vista della geopolitica dell'Eurasia, in cui l'India e la Russia hanno un'importante partecipazione.
Il collegamento dell'India con la Russia attraverso l'Iran e l'Asia centrale non fornirà beneficio solo ai paesi coinvolti nel progetto del corridoio nord-sud, ma faciliterà anche il commercio nella regione euroasiatica, aprendo vasti mercati e riducendo i costi di trasporto e viaggio. Alla fine di questo mese, i paesi coinvolti nel progetto si incontreranno a New Delhi per deliberare ulteriormente e dare una forma concreta a questo progetto.
La Russia e il mondo che cambia – seconda parte
Nella seconda parte del suo articolo sulla politica estera, Putin ha fornito un aggiornamento sulle relazioni della Russia con l'Asia e il nuovo partenariato con la Cina, affronta il problema dello scudo missilistico degli USA, della crisi in Europa e il progetto di Unione Economica Eurasiatica, l'adesione della Russia all'OMC e il soft-power russo nel mondo. La politica estera intesa da Vladimir Putin, dimostrata dalla posizione di Mosca al Consiglio di sicurezza, tiene conto degli interessi della Russia, ma apre anche una via ai paesi che cercano di liberarsi dal dominio imperiale.
La contesa strategica dei gasdotti
Il 1° marzo il governo di Islamabad ha annunciato che entro il 2014 verrà ultimata la costruzione gasdotto Iran – Pakistan, per un costo che si aggira attorno agli 1,5 miliardi di dollari.
Inizialmente tale gasdotto era stato progettato per raggiungere i terminali indiani di Fazilka, ma nel 2009 Nuova Delhi ha ceduto alle fortissime pressioni esercitate da Washington, che ha offerto le proprie tecnologie nucleari d’avanguardia per uso civile in cambio della rinuncia indiana alla finalizzazione del gasdotto.
I BRICS vogliono abbandonare il dollaro
Polina Chernitsa, "Voix de la Russie", 14.03.2012
I tentativi da parte dei BRICS di ridurre l'uso del dollaro sono ben fondati e non...
La lunga notte della credibilità italiana
I due fatti ben noti che hanno vivacizzato le pagine “estero” dei quotidiani italiani di questi giorni, il ridicolo blitz inglese in Nigeria – che è costato la vita ad un ostaggio italiano- e l’arresto di due militari italiani in India – accusati di aver compiuto omicidio in acque internazionali- evidenziano come il peso internazionale dell’Italia sia oggi ai minimi storici.
La fiamma del BRICS continua a brillare
Melkulangara Bhadrakumar, Strategic Culture Foundation, 29/02/2012
Mentre il gruppo BRICS sembra in effervescenza, i paesi membri si sono prodigati per poter agire in modo coordinato....
Intervista a Gianandrea Gaiani sulla crisi diplomatica italo-indiana
Il nostro redattore Stefano Vernole ha intervistato per “Eurasia” Gianandrea Gaiani*.
Le domande dell’intervistatore sono in grassetto.
Le chiedo innanzitutto un suo parere su come realmente...
Russia e India: aspettando futuri cambiamenti positivi
Il 15 Dicembre il Primo Ministro dell’India, il Dott. Manmohan Singh, ha iniziato una visita ufficiale in Russia. Come previsto, la natura del business verrà enfatizzata: i leader dei due paesi stanno per firmare alcuni contratti a lungo termine. Per quanto riguarda le questioni separate, ovvero quelle nelle quali si sta lavorando su significativi progetti bilaterali, ci imbattiamo costantemente in problemi di natura comune, come il concetto (strategia) a lungo termine delle relazioni tra Russia e India che non è ancora stato elaborato.
Un libro …per le feste: "La sfida dell'India"
Da Indika: Spetta a Francesco Brunello Zanitti aprire la rassegna di letture consigliate per le feste di Natale che Indika ha deciso di promuovere in questa fine d’anno. Dalla saggistica, alla narrativa saranno diversi i contributi letterari presentati e proposti all’interno di “Un libro…per le feste”, veri e propri spunti di lettura che non si limitano ad un semplice consiglio, ma che si accompagnano a recensioni e approfondimenti da parte di altrettanti specialisti ed esperti di Asia e di India .
BRICS: I MATTONI DELL’EDIFICIO MULTIPOLARE
Dieci anni fa l’acronimo BRIC entrava nel lessico dell’economia e della finanza internazionali. Da allora la cooperazione tra i Paesi emergenti che tale sigla raggruppa ha assunto un registro sempre più marcatamente geoeconomico e geopolitico. Il consolidamento delle relazioni tra Brasile, Russia, India, Cina e, dal 2010, Sudafrica è stato possibile non solo a causa delle evidenti comuni necessità economiche in materia di modernizzazione e sviluppo – tipiche dei paesi emergenti – ma anche in virtù di una condivisa visione della politica internazionale. Il coordinamento politico sviluppatosi in ambito BRICS nel corso di pochi semestri costituisce un elemento di accelerazione della transizione uni-multipolare.