Parola chiave: Libia
Le minoranze etniche nel conflitto libico
I Tuareg sostengono Gheddafi, mentre gli Amazigh stanno con gli oppositori. Gli interessi dei Tuareg sono sempre stati nel sud— a differenza della gente amazigh, che ha studiato in Europa e ha costantemente coordinato i propri sforzi con Parigi.
Guerra civile ed ingerenza umanitaria: parlano gli studenti libici in Italia
I nostri redattori Stefano Vernole e Claudio Mutti hanno intervistato rappresentanti della Lega degli Studenti Libici in Italia, i quali hanno potuto esprimere le loro posizioni sulla guerra civile in patria e l'ingerenza "umanitaria" della coalizione guidata da Parigi, Londra e Washington.
L'Occidente contro la Cina: una nuova guerra fredda su suolo libico
Basta leggere il briefing strategico nei documenti di AFRICOM USA per comprendere il vero obiettivo in Libia: il controllo di risorse preziose e l'espulsione della Cina dal Nord Africa. Quando gli Stati Uniti formarono AFRICOM, nel 2007, circa 49 paesi hanno firmato la Carta militare statunitense per l'Africa, ma un paese l'aveva rifiutata: la Libia. Infatti, un tale atto di tradimento, da parte del leader della Libia Gheddafi Moummar, avrebbe solo piantato i semi di un futuro conflitto per il 2011.
I ribelli libici creano una banca centrale e una compagnia petrolifera
Mentre gli analisti dibattono sui possibili motivi dietro l'intervento militare in Libia un'angolazione che non ha ricevuto attenzione negli ultimi giorni è la decisione, apparentemente strana, con cui i ribelli 'istituiscono una nuova banca centrale: forse la prima volta nella storia che dei rivoluzionari si sono dedicati a creare una tale istituzione, mentre sono nel mezzo di una battaglia mortale.
Le nazioni BRICS dicono 'no' alla violenza in Libia
È giunto il momento per i paesi BRICS di concordare una iniziativa congiunta per risolvere la crisi libica. Sudafrica, che ha recentemente aderito all'organizzazione, ha parlato in favore di un 'progetto' di soluzione pacifica in Libia. I membri fondatori del gruppo BRICS sono estremamente interessati alla pace in Libia, avendovi tutti l'interesse economico ed energetico.
La Libia e la nuova dottrina strategica degli Stati Uniti
L'operazione militare alleata in Libia segna un importante cambiamento strategico. Washington ha rinunciato ad una guerra di occupazione e ha affidato ai suoi alleati le future operazioni di terra. Thierry Meyssan delinea il nuovo paradigma strategico degli Stati Uniti: la globalizzazione forzata viene interrotta, l'era dei due mondi comincia.
Al Qaida e USA alleati in Libia?
I concetti sono capovolti: l'alleanza militare USA-NATO sta sostenendo una ribellione integrata dai terroristi islamici, nel nome della "guerra al terrorismo". Le forze di opposizione sono in gran parte costituite da civili della milizia non addestrati, ex membri delle Forze Armate libiche, addestrati assieme ai paramilitari del Gruppo Combattente Islamico in Libia (LIFG), che è allineato con al-Qaida, è in prima linea nell'insurrezione armata.
Verso la conquista dell'Africa: l'AFRICOM del Pentagono e la guerra contro la Libia
Quella che segue è la trascrizione in inglese dell'intervista di Mahdi Darius Nazemroaya con Life Week, una importante rivista cinese di Pechino. Nazemroaya è stato intervistato da Xu Jingjing per un articolo di Life Week su AFRICOM e la Libia, il 1 aprile 2011.
La Libia mette la Cina sotto i riflettori della scena internazionale
In un momento toccante dell'opera di Shakespeare “Il Mercante di Venezia” Lancillotto Gobbo si rivolge al vecchio padre dicendo: “La verità verrà alla luce, l'assassinio non può essere nascosto a lungo”.
Vuoti e pieni della strategia cinese in Libia
Se il principio di non ingerenza negli affari interni di un Paese è il dictat che guida le scelte cinesi nell’arena internazionale, è anche vero che l’approccio di Pechino alla questione libica si è rivelato essere del tutto singolare e non conosce precedenti.