Le foto della conferenza di sabato 30 Novembre a Modena “L’Europa dei popoli versus l’Europa dei banchieri: I Balcani dimenticati”.

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Cosa conosciamo di quanto sta accadendo a due passi da noi, in quell’area balcanica, entro cui si muovono le vicende di una decina di Stati? Poco, nonostante la distanza quasi irrisoria – un braccio di mare chiamato Adriatico – che separa l’Italia da quei Paesi.
Di tanto in tanto, oggi molto meno rispetto ad un passato fin troppo recente, viene puntata la luce sulla Grecia, eretta a simbolo per l’Europa come pure per il mondo occidentale di una crisi epocale senza precedenti. Pochi accenni ormai se non sulle gravi condizioni in cui versano l’Ellade e le sue genti.
Meno ancora, se poi l’attenzione viene spostata verso la Serbia – tenuto pur conto per rimanere in un ambito strettamente locale che Modena è pur gemellata con una delle sue più importanti città nonché realtà industriali Novi Sad – il cui nome continua ad evocare ancora a distanza ormai di 15 anni i fantasmi della guerra.
Eppure c’è di più su questi Paesi, su questi Balcani Dimenticati. Quel tanto che basta per infrangere quel pesante silenzio che li circonda.

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