Prova
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Il futuro delle forze nucleari strategiche russe alla luce della visita a Mosca di...
Ora che la visita a Mosca del Presidente degli Stati Uniti Obama è finita, che cosa abbiamo in fondo?
In primo luogo, il vertice ha...
Iran/Nicaragua: le nuove menzogne di Hillary Clinton
L’"asse del male" dell’Amministrazione Obama
La Segretaria di Stato Hillary Clinton ha pubblicamente manifestato preoccupazione per la costruzione di un mega-ambasciata iraniana in Nicaragua. Nella...
Paesi non allineati. Vertice di Sharm El Scheik
Si è aperto ieri, a Sharm El Scheik, il quindicesimo vertice dei Paesi non allineati.
La scena della prima giornata di lavori è stata monopolizzata...
Un bilancio? No, solo riflessioni
Si è chiuso il G8 e poi 14 (il più rilevante) e mi sembra anche 20. L’ho seguito con sufficiente attenzione, ma ammetto che...
Da Genova all’Aquila: un nuovo contesto geopolitico
Sono passati otto anni tra il summit di Genova e questo dell’Aquila. Gli scenari mondiali si sono completamente modificati.
Nel 2001 era da poco iniziata...
La Russia nel XXI secolo
Il testo seguente è l'introduzione a Potere globale. Il Ritorno della Russia sulla Scena Internazionale di Alessandro Lattanzio, recentemente edito da Fuoco Edizioni.
Nel corso...
La situazione della economia russa nella crisi finanziaria
La crisi attuale in Russia non è paragonabile con quella del 1998. Il ruolo della borsa nel paese è irrisorio ed il suo crollo non ha conseguenze immediate. Gl'interventi del governo sono stati efficaci ed hanno impedito che imprese strategiche fossero acquisite all'estero dopo il crollo della capitalizzazione; inoltre, hanno garantito la stabilità del sistema di credito russo. Nell'economia reale, la crisi incide sui settori edilizio e metallurgico. Le riserve finanziarie dello Stato sono ancora ingenti. Cina e UE devono promuovere una riforma del sistema finanziario mondiale che ridimensioni il ruolo degli USA.
Alcune verità sulla “crisi georgiana”
Resoconto de “Il Caucaso in fiamme. La reale posta in gioco nella «crisi in Georgia» e la fine dell’unipolarismo americano” (seminario di “Eurasia. Rivista...
Ucraina: tra Eurasia e Occidente
“Sarà molto più difficile che accetti l’ingresso dell’Ucraina nella NATO, in quanto ciò equivarrebbe a riconoscere che il suo destino non è più...