L’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) è lieto d’annunciare d’essere divenuto un partner ufficiale del World Public Forum “Dialogue of Civilizations” (WPC).
Il WPF è nato nel 2002 su iniziativa di rappresentanti della società civile russa, indiana e greca, desiderosi di tradurre in atto la risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU del 9 novembre 2001 sulla “Agenda globale per il dialogo tra civiltà”. Dal 2003, il WPF organizza annualmente un forum internazionale che si tiene a Rodi, cui il presidente dell’IsAG Tiberio Graziani è da qualche anno ospite abituale. Oltre al Forum di Rodi, il WPF promuove numerose altre conferenze internazionali.
Il WPF, che ha le proprie sedi centrali a Mosca e Vienna, è presieduto da Vladimir Jakunin (presidente delle Ferrovie russe, ex ministro), Alfred Gusenbauer (ex cancelliere austriaco) e Fred Dallmayr (professore universitario statunitense).
I partners del WPF includono, oltre all’IsAG, anche l’UNESCO e l’Organizzazione per l’Educazione, la Cultura e la Scienza della Lega Araba: la lista completa è consultabile cliccando qui.
L’IsAG esprime la propria soddisfazione per il riconoscimento implicito in questa prestigiosa partnership, che si ritiene porterà grossi benefici all’Istituto.
Il WPF è nato nel 2002 su iniziativa di rappresentanti della società civile russa, indiana e greca, desiderosi di tradurre in atto la risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU del 9 novembre 2001 sulla “Agenda globale per il dialogo tra civiltà”. Dal 2003, il WPF organizza annualmente un forum internazionale che si tiene a Rodi, cui il presidente dell’IsAG Tiberio Graziani è da qualche anno ospite abituale. Oltre al Forum di Rodi, il WPF promuove numerose altre conferenze internazionali.
Il WPF, che ha le proprie sedi centrali a Mosca e Vienna, è presieduto da Vladimir Jakunin (presidente delle Ferrovie russe, ex ministro), Alfred Gusenbauer (ex cancelliere austriaco) e Fred Dallmayr (professore universitario statunitense).
I partners del WPF includono, oltre all’IsAG, anche l’UNESCO e l’Organizzazione per l’Educazione, la Cultura e la Scienza della Lega Araba: la lista completa è consultabile cliccando qui.
L’IsAG esprime la propria soddisfazione per il riconoscimento implicito in questa prestigiosa partnership, che si ritiene porterà grossi benefici all’Istituto.
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