Russia – Siria: il ritorno nel Vicino Oriente
Il 10 e 11 maggio scorsi ha avuto luogo un importante incontro tra il presidente russo Dmitrij Medvedev e il presidente siriano Bashar Al-Assad. E' stata la prima visita ufficiale in Siria di un capo di stato russo dai tempi della Rivoluzione bolscevica del 1917.
Iran e Turchia, la lezione di un dialogo
La scelta epocale è quella del passaggio da un sistema unipolare, in cui gli Stati Uniti concertano in solitario la politica mondiale, a un sistema multipolare equilibrato e rispettoso di diversi modelli e stili di vita. In altri termini, di immediata attualità: la fine di un mondo fondato sull’accaparramento, sulla speculazione finanziaria e sul colonialismo culturale e militare.
Il futuro della Palestina: retti Ebrei contro nuovi Afrikaneer
Vi sono in vista grandi pericoli per i Palestinesi, che continueranno a soffrire terribilmente per mano degli Israeliani nei prossimi anni. Tuttavia sembrerebbe che alla fine i Palestinesi otterranno il loro Stato, principalmente perché Israele appare incamminato verso l’autodistruzione.
Iraq: quale sarà il compromesso?
L’avvicinamento ad un vero sistema politico democratico è per l’Iraq un processo che da sempre ha visto la necessità di confrontarsi con le problematiche legate all’essenza stessa del Paese: la composizione settaria, etnica e tribale e fortemente confessionale ha influenzato le scelte politiche e tutt’oggi sembra non abbandonare il nuovo panorama sorto all’indomani delle elezioni politiche dello scorso marzo.
Crisi post-elettorale e ingerenze esterne in Iraq
L’approssimarsi delle elezioni legislative tenutesi lo scorso 7 marzo ha fatto riemergere i conflitti latenti nel Paese: la questione curda, la necessità di una riconciliazione tra sunniti e sciiti, il tema del federalismo e la distribuzione delle risorse del paese, il problema delle ingerenze straniere.
Iran, Brasile, Turchia: tutti "Stati canaglia"?
L’accordo stipulato tra Iran, Brasile e Turchia per il trasporto in quest’ultimo Paese di uranio iraniano a basso arricchimento è tanto importante non solo perché rappresenta un passo decisivo per lo sgonfiamento del caso “nucleare iraniano” ma anche per le implicazioni strategiche e geopolitiche dell’accordo.
L’Arabia Saudita, l’Iran e la guerra fredda sulle sponde del Golfo
Lungo le due sponde del Golfo che alcuni chiamano Arabico altri Persico si fronteggiano due colossi, la cui grandezza si misura non solo con l’estensione territoriale dei due Paesi, ma soprattutto con il peso economico, politico e culturale che entrambi esercitano sulla regione vicino-orientale.
Iran: la chiave del puzzle mediorientale
L’atteggiamento sprezzante del presidente Mahmoud Ahmadinejad alla conferenza per la revisione del trattato di non proliferazione delle armi atomiche acuisce ancora di più i rapporti tra gli Stati Uniti e la Repubblica Islamica dell’Iran.
Una questione controversa: il percorso delle relazioni tra Turchia e Israele
Le relazioni fra Turchia e Israele, che suscitano particolare interesse e a volte divergenti interpretazioni fra i commentatori politici, possono essere inquadrate e meglio comprese alla luce delle linee guida adottate dall’esecutivo di Ankara.
Attriti sullo Stretto di Hormuz: tre isole dividono Iran e EAU
Lo Stretto di Hormuz è attualmente uno dei luoghi strategicamente più importanti della Terra: separa la Penisola arabica dalle coste dell'Iran e attraverso di esso transita circa il 40% di tutto il petrolio prodotto nel mondo.