Mediterraneo e Vicino Oriente

Nella sua ricerca sullo stato attuale dei rapporti con l'estero d'Israele, Pietro Longo si occupa in questa seconda parte degli "amici" dello Stato ebraico: USA, Regno Unito, Francia, Germania e Olanda.

La politica estera della Turchia ha subito dei mutamenti sostanziali a partire dagli Novanta, a seguito di cambiamenti interni cominciati nel decennio precedente. Il paese può oggi rappresentare l'ago della bilancia tra Stati Uniti e Russia.

Recentemente, lo scandalo dei passaporti europei rubati dal Mossad per uccidere un capo di Hamas a Dubai e lo scontro diplomatico con gli USA sulla colonizzazione illegittima di Gerusalemme Est hanno portato al centro dell'attenzione lo stato delle relazioni d'Israele coll'estero. Con quest'articolo comincia una dettagliata disamina degli stessi.

Lo spoglio delle schede elettorali relative alle elezioni irachene del 7 marzo scorso è stato ultimato, dopo settimane di intenso lavoro ed un testa a testa tra i due candidati favoriti, Nuri al-Maliki e Iyyad ‘Allawi.

L'attuale dirigenza israeliana ha perso un po' il senso della realtà. Appare evidente che è in atto all'interno dell'Amministrazione USA una riconsiderazione dei rapporti con l'alleato storico, nel quadro della più complessiva riconfigurazione dell'approccio strategico globale alla intera situazione regionale.

Lo Yemen è una delle regioni strategicamente più importanti a livello mondiale, per questo costantemente al centro dell’attenzione delle potenze regionali ed internazionali. Oggi l’unità del paese è minacciata. .

L'Istituto Internazionale Al-Quds (Libano) ha pubblicato un rapporto, che riproduciamo in versione italiana (da Infopal) sul progetto di giudaizzazione della città di Gerusalemme perseguito da Israele.

Sullo sfondo della questione nucleare iraniana c’è una contesa strategica: l'Iran vuole ridisegnare la propria prospettiva geopolitica, mentre Washington e Tel Aviv vogliono circoscriverne il campo d'azione.

Se sul breve termine Netanyahu è stato in grado di ottenere dei successi tattici, rinviando continuamente l’ora delle scelte, nel medio periodo tutto ciò viene pagato da un crescente isolamento di Israele nel mondo, in Europa e negli stessi Stati Uniti, da un appannamento della sua immagine e della sua stessa credibilità.

Il prossimo 7 marzo 2010 si terranno in Iraq le elezioni per il rinnovo del Parlamento. La vita politica del paese è ancora piuttosto incerta a causa della perdurante presenza militare straniera e degli scontri tra le forze politiche. In questo articolo offriamo un quadro delle regole elettorali, del sistema di voto e delle liste in corsa.