Un precursore del pensiero eurasiatista: Konstantin Leont'ev
L'atteggiamento di Leontjev è in funzione della sua visione civile e religiosa della vita ed è, come tale visione, assolutamente indipendente. Alla vigilia della guerra russo-turca (1877-78), che fu proclamata dalla Russia per “liberare” i fratelli slavi, egli dichiarò apertamente, mentre era diplomatico russo nei Balcani, che tutto quel movimento nazionale fra gli slavi dei Balcani era “nazionale” solo in apparenza, mentre in realtà si trattava di una “forma particolare del processo di democratizzazione di tutta l'Europa, processo che agiva in Occidente come in Oriente”. (...) Per questa ragione Leontjev si dichiara avversario della cosiddetta “liberazione degli slavi” e dichiara apertamente che “il dominio turco sarà molto più utile non solo agli slavi ma anche alla Chiesa e alle singole civiltà nazionali” (...) Fornito di una sensibilità straordinariamente acuta, Leontjev afferma chiaramente, “una volta per sempre”, che “l’eterno e naturale avversario della Russia in Oriente non è l'Islam, ma l'Inghilterra” (...) Non gli dispiace l'idea di un rafforzamento della Germania, perché parte dal presupposto che tutto, in tutto il mondo, dipenda soltanto dalle relazioni tra Russia e Germania e che la stessa Inghilterra sarebbe impotente di fronte ad un accordo tra queste due potenze. (...) Gli orientamenti fondamentali della sua visione della vita sono stati espostida Leontjev nel saggio Bizantinismo e mondo slavo, che è senza dubbio, per vastità di pensiero e splendore di forma, l'opera sua più importante.
Giovanni Kologrivof, Costantino Leontjev, Morcelliana 1949, pp. 148-153.
Konstantin Leont’ev, I romanzi del conte L.N. Tolstoj
Konstantin Leont’ev
I ROMANZI DEL CONTE L. N. TOLSTOJ
traduzione dal russo di Giuseppe Iannello
Pungitopo Editrice
pp. 176, € 14,00
formato 15 x 21 - ISBN:...
Carl Schmitt: diritto e concretezza
Carl Schmitt: diritto e concretezza è l’ultima opera pubblicata dalla collana Quaderni di geopolitica delle Edizioni all’insegna del Veltro. L’opera consta dei contributi di tre autori – Alberto Buela, David Cumin e Stefano Pietropaoli – i quali analizzano da diverse prospettive l’approccio di Carl Schmitt a problematiche di tipo giusinternazionalistico o inerenti i rapporti internazionali in senso lato. La ricostruzione e l’analisi del pensiero del giurista tedesco, compiuta nei tre lavori, dimostra la grande validità delle intuizioni schmittiane anche in rapporto a precise tematiche della stringente attualità. Si pensi – a titolo di meri esempi – alla previsione del superamento del bipolarismo postbellico e dello stesso unipolarismo statunitense a favore di emergenti realtà geopolitiche (ecumeni politico-culturali) come tratteggiato da Buela. Si spera quindi che l’opera qui descritta getti semi fecondi nel mondo degli studi schmittiani e dia il suo contributo nel far conoscere, anche presso un pubblico non ‘specialista’, quei numerosi elementi di estrema attualità del pensiero schmittiano di cui si è provato a dare cenni minimi in conclusione.
Michael Pitassi, Le flotte di Roma
Le flotte di Roma
di Michael Pitassi
Collana: "LEGuerre", n° 71
In 8°, brossura, pagine 485
Prima edizione, collana "Le Guerre", maggio 2011
ISBN: 978-88-6102-080-1
prezzo: Euro 30,00 i.i.
Traduzione...
Konstantin Leont’ev, I romanzi del conte L.N. Tolstoj
Konstantin Leont’ev
I ROMANZI DEL CONTE L. N. TOLSTOJ
traduzione dal russo di Giuseppe Iannello
Pungitopo Editrice
pp. 176, € 14,00
formato 15 x 21
ISBN: 9788889244807
il...
Gli scritti di Nasser e Gheddafi per capire come nascono le rivoluzioni arabe
Nei giorni in cui arriva la notizia della denuncia a carico di Massimo Fini, colpevole di avere scritto Il Mullah Omar (edizioni Marsilio), un libro formidabile sul capo taliban, quasi siamo timorosi nel presentare due titoli poco occidentalisti ma “immersi nel Mediterraneo”, ovvero Filosofia della rivoluzione di Gamal Abdel al–Nasser e Socialismo e tradizione di Mo’Ammar Gheddafi. Sicuramente seguirà denuncia.
DUE ECCEZIONALI OFFERTE PER I NOSTRI ABBONATI!
"Eurasia" e le Edizioni all'Insegna del Veltro offrono agli abbonati della nostra rivista due imperdibili offerte, legate entrambe a libri appena pubblicati. Ma sono valide sono fino al 30 aprile, quindi approfittatene subito!
Franco Cardini, Cristiani perseguitati e persecutori
I rapporti tra potere e società all’avvento dell’era cristiana, i divieti e le repressioni. Le persecuzioni e la libertà di culto. La cristianizzazione concepita come sistema fondato sui valori dell’amore e della libertà; il paganesimo inteso come libera convivenza tra i differenti culti: i ruoli del perseguitato e del persecutore chiaramente distinti.
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Mo'ammar Gheddafi, Socialismo e tradizione
Combatteremo strada per strada finché il suolo libico sarà libero... O volete che l'America venga a governarvi come in Aghanistan, come in Iraq, come in Pakistan?
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Gamal Abd Al-Nasser, Filosofia della Rivoluzione
Combattevamo in Palestina, ma i nostri pensieri ed i nostri sogni volavano verso l'Egitto. Puntavamo le armi verso il nemico, acquattato là di fronte a noi nelle trincee, ma nei nostri cuori grande era la nostalgia per la Patria lontana lasciata in preda ai lupi voraci che tentavano di dilaniarla.
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