Parola chiave: al-Qaida
CHI C’È DIETRO IL CAMBIO DELLA GUARDIA IN SIRIA?
Le notizie provenienti dalla Siria sono tragiche, ma molti commenti occidentali sono improntati alla soddisfazione, il che non stupisce. La caduta del “dittatore” non...
Yemen: un “cambiamento” per tornare al passato?
In questo momento l’attenzione della comunità internazionale è rivolta verso la Siria, ma la situazione in Yemen non tende a migliorare, e le incertezze...
L'esercito libero siriano è comandato dal governatore militare di Tripoli
Per quanto riguarda la “Primavera araba” e gli interventi della NATO, ufficiali o segrete, il Qatar sta cercando di imporre ovunque possa dei leader islamisti. Questa strategia ha portato non solo a finanziare i Fratelli Musulmani e a offrirgli al-Jazeera, ma anche a sostenere i mercenari di al-Qaida. Questi ultimi inquadrano l’esercito siriano ora libero. Tuttavia, tale sviluppo desta serie preoccupazioni in Israele e tra i sostenitori dello “scontro di civiltà”.
Squadroni della morte in azione a Bengasi
I media internazionali mentengono un particolare silenzio sul numero di persone "eliminate" nella parte orientale della Libia, e su come coloro che sono accusati di non sostenere la leadership "ribelle", vengano incarcerati. Vari gruppi fondamentalisti sono affiliati al CNT, lavorando fianco a fianco con ex-membri del regime Gheddafi, uomini d'affari espatriati e gli agenti dell'intelligence statunitense.
Lo Yemen tra attacchi agli oleodotti, insorgenza e corruzione locale
Negli ultimi sei mesi, gli attacchi ai gasdotti e oleodotti in Yemen si sono susseguiti a intervalli ridotti, quasi regolari. L’ultima esplosione, avvenuta agli inizi di novembre nel governatorato di Shabwa, ha causato la perdita di oltre 5mila barili di petrolio e la sospensione temporanea dell’attività di prelievo del petrolio nell’area. La responsabilità di questi attacchi viene generalmente attribuita a membri di AQAP.
Il Sahel: Fronte Cruciale della lotta al Terrorismo
La zona del Sahel, dove Algeria, Mali, Mauritania e Niger toccano il deserto del Sahara, è oggi un’area in cui le attività della criminalità organizzata, dedita al traffico di armi, droga, sigarette, auto rubate ed esseri umani, si compenetrano, in un processo osmotico, con una crescente minaccia terroristica di matrice islamista.
La Crisi Yemenita riporta a casa il terrorismo islamista
L’interesse americano per gli ultimi accadimenti in atto in uno dei paesi più poveri del mondo sono collegati al fallito attentato aereo del giorno di Natale, sulla tratta Amsterdam-Detroit della North-West Airlines. È probabile che al-Qaida stia tentando di rafforzare la presenza già solida dell’organizzazione, in modo da fare dell’antica “Arabia Felix” un nuovo campo base strategico.