Parola chiave: Asia Centrale
KAZAKHSTAN – 25esimo Anniversario della Repubblica e Manifesto per il Mondo del XXI secolo
di Ermanno Visintainer
Il 20 e 21 ottobre Astana ha ospitato due Forum internazionali dedicati rispettivamente, al 25esimo Anniversario della Repubblica del Kazakhstan ed al...
ASIA CENTRALE: I NUOVI ATTORI
Una delle principali critiche che possono essere mosse alla tentazione, peraltro diffusa, di comparare acriticamente la situazione geopolitica odierna dell’Asia Centrale con il Grande...
LA SCACCHIERA DEL GRANDE GIOCO. LE CONTINUITÀ GEOPOLITICHE CHE CARATTERIZZANO L’ASIA CENTRALE
La scomparsa dell’URSS nel 1991 ha costituito uno dei più importanti mutamenti geopolitici dell’ultimo secolo a livello mondiale. L’implosione dell’Unione Sovietica e il consecutivo...
IL KAZAKHSTAN TRA L’ASIA CENTRALE E LA FEDERAZIONE RUSSA
Il Kazakhstan è con ogni probabilità lo stato postsovietico dell’ Asia Centrale che è riuscito a realizzare con maggiore successo il proprio percorso di...
Vertice di Chicago, la NATO esalta il suo declino
Il 25.mo vertice della NATO non è riuscito a rispondere alla domanda assillante che ossessiona l'Organizzazione dal crollo dell'Unione Sovietica: come può essere utile ai suoi membri, oltre a Regno Unito e USA? Esclusa ogni domanda sul massacro di 160000 libici o sulla cancellazione dell'attacco alla Siria, i capi di Stato e di governo hanno appena ricevuto l'ordine di finanziare il complesso militare-industriale degli Stati Uniti.
Il corridoio Nord-Sud: le prospettive del commercio multilaterale in Eurasia
Mentre le attuali politiche internazionali ruotano intorno alle aspre questioni di Siria e Iran, gli sviluppi in altre parti del mondo sono abbastanza interessanti, soprattutto dal punto di vista della geopolitica dell'Eurasia, in cui l'India e la Russia hanno un'importante partecipazione.
Il collegamento dell'India con la Russia attraverso l'Iran e l'Asia centrale non fornirà beneficio solo ai paesi coinvolti nel progetto del corridoio nord-sud, ma faciliterà anche il commercio nella regione euroasiatica, aprendo vasti mercati e riducendo i costi di trasporto e viaggio. Alla fine di questo mese, i paesi coinvolti nel progetto si incontreranno a New Delhi per deliberare ulteriormente e dare una forma concreta a questo progetto.
I colloqui Pakistan-Iran-Afghanistan sono 'un messaggio di sfida' agli Stati Uniti
Con i colloqui trilaterali tra i leader di Iran, Afghanistan e Pakistan in corso a Islamabad, una questione che si pone è che ogni...
Sicurezza energetica: l'UE in Asia Centrale
Ogni economia usa come motore della propria crescita la disponibilità di approvvigionamenti energetici: i consumi globali sono aumentati esponenzialmente negli ultimi decenni e ciò ha portato il fattore «energia» a ricoprire un ruolo crescente nelle agende politiche e di sicurezza degli attori coinvolti. L’Unione Europea si inserisce appieno in questo trend e cerca nei paesi dell’Asia Centrale un’ulteriore fonte di sicurezza di approvvigionamento energetico.
USA e Cina: grande gioco in Africa e Asia Centrale
Eestratto dal libro “La Sfida Totale” di Daniele Scalea, gentilmente concesso dall'autore in esclusiva a Comedonchisciotte. “La Sfida Totale” è un interessante trattato di geopolitica che, a partire da una esposizione delle teorie geopolitiche classiche (Mackinder, Haushofer, Spykman), propone una lettura coerente e dettagliata degli avvenimenti mondiali degli ultimi anni. Un argomento chiave del 'grande gioco' geopolitico nei suoi risvolti di politica energetica, economica ed espansionismo militare è la rivalità tra 'vecchie' e 'nuove' potenze mondiali, in particolare tra Cina e USA, argomento del capitolo di cui offriamo il presente estratto.
La "primavera araba" avvicina l'Asia Centrale alla Cina
Questo articolo tratta della situazione attuale in Asia centrale dove l’influenza della Cina, rafforzata dalla “primavera” araba e dalle preoccupazioni della Russia sul fronte occidentale, sta crescendo esponenzialmente. Tuttavia, non è pacifico se questa situazione sia vantaggiosa o meno per la Cina, perché l’influenza estrema significa anche isolamento e sfiducia.