Parola chiave: palestina
“COLONNA DI NUVOLE”
Non è una novità che nel corso del lungo e tragico conflitto arabo-israeliano sia più volte accaduto che gli "amici" dei palestinesi si siano...
LO SCOPO DELL'AGGRESSIONE SIONISTA
Qualche ingenuo potrebbe credere che l'attuale aggressione israeliana contro Gaza, con armi statunitensi finanziate direttamente o indirettamente con denaro arabo, sia una reazione al...
PERCHE' UNA NUOVA GUERRA CONTRO GAZA?
Ancora una volta Israele ha attaccato Gaza e i media internazionali trasmettono immagini di distruzione. Tuttavia la desolazione che ci provoca l'orrore quotidiano di...
I sionisti si appropriano del petrolio del Golan nel silenzio generale
Violando nuovamente il diritto e gli accordi internazionali, l’entità sionista ha deciso la prosecuzione degli scavi petroliferi nel Golan siriano occupato, nonostante le dozzine...
La Corte Suprema americana consacra la sovranità israeliana su Gerusalemme
La Corte Suprema americana ha proclamato che i cittadini ebreo-americani nati a Gerusalemme possono considerarsi come nati in "Israele". In precedenza il nome della Città Santa compariva come luogo di nascita ma - non riconoscendo gli Stati Uniti la sovranità israeliana su Gerusalemme - non compariva l'indicazione di "Israele". La decisione della Corte ha preso spunto da una richiesta di una coppia di nazionalità americana per il riconoscimento della nascita israeliana del proprio figlio, in quanto nato a Gerusalemme: la Corte ha accolto la richiesta.
Consigliere di Sarkozy: “Gaza è una prigione a cielo aperto”
Intervistato su «Radio J», una radio ebraica che trasmette da Parigi, Henri Guaino, in risposta ad una domanda su Gaza, ha dichiarato che essa...
Hamas divulga i contenuti di una riunione svoltasi ad Amman
Alcuni siti d’informazione vicini a Hamas hanno pubblicato il resoconto di una riunione tenutasi nella capitale giordana Amman il 27 febbraio. I partecipanti a questo incontro, che aveva per tema il rafforzamento del blocco su Gaza,erano rappresentanti dei servizi segreti palestinesi, israeliani, americani, egiziani e giordani.
Palestina, in caso di stato
A neverending story: la Palestina è uno Stato? La recente ammissione quale nuovo membro dell'UNESCO crea uno scompiglio internazionale del tutto diplomatico e filosofico, piuttosto che fattuale e di sostanza. Ecco un'analisi senza timori e pregiudizi che tocca tutti gli aspetti cruciali della questione. Indubbia la centralità del rapporto stesso tra Israele e ANP, ed è forse proprio in questo rapporto che si può cercare la soluzione.
Il baratto umano, mossa tattica israeliana
Il fatto che Tel Aviv abbia accettato di scambiare il sergente Gilad Shalit tenuto in ostaggio da Hamas con ben 1.027 prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri israeliane è indice, infatti, dell’asimmetria che domina qualsiasi rapporto di forza tra israeliani e palestinesi, con i primi che dal 1957 ad oggi hanno rilasciato 13.509 prigionieri per ottenere la liberazione di 16 soldati da parte dei secondi.
La Sfida di Abū Māzen: la Palestina nell'ONU
Sono passati 37 anni dal momento in cui, per la prima volta, venne rivendicato il diritto di autodeterminazione del popolo palestinese nel più grande consesso internazionale. Da allora ad oggi, l’annosa questione ha attraversato numerose trattative senza mai giungere alla costituzione dello stato palestinese né all’approvazione del tanto agognato diritto al ritorno. Il travagliato processo di pace dimostra oggi il suo insuccesso: per la terza volta, il leader palestinese si presenta all’ONU per chiedere il riconoscimento ufficiale dello stato palestinese.