Parola chiave: Primavere arabe
EURASIA O EUROBABELE?
Claudio Mutti
Il testo pubblicato qui di seguito ricostruisce l’intervento tenuto dal direttore di “Eurasia” il 2 aprile 2016 a Genova, nella conferenza organizzata dall’associazione...
L’ATTENTATO DI TUNISI E UNA MAGRA CONSOLAZIONE
I fatti li conosciamo. Più di venti morti al museo del Bardo, tra cui alcuni turisti italiani. Un paese, la Tunisia, che fino alla...
SE NON PUOI CONTROLLARLI, DESTABILIZZALI. RIVOLTE DI PIAZZA E STRATEGIA AMERICANA
A) UNA LUNGA PREMESSA GEOPOLITICA
A che servono i complotti?
E’ opportuno inquadrare i fatti di cui ci accingiamo a parlare nella strategia geopolitica americana, recentemente...
“Primavera araba” o… “fine dei tempi”?
In Sudan, il 9 luglio 2011, la secessione del sud del Paese è stata promossa dall’Occidente. Pochi anni fa, governo e ribelli secessionisti, avevano...
Conferenza di presentazione di Perugia: resoconto e foto
Venerdì 8 giugno a Perugia, come preannunciato, si è svolta la conferenza di presentazione del nuovo numero della Rivista di studi geopolitici Eurasia, dedicato...
La Russia e il mondo che cambia – prima parte
Réseau Voltaire riproduce l’articolo che il candidato Putin ha dedicato alla sua futura politica estera, sul quotidiano Moskovskie Novosti. In questa prima parte, ha osservato l’erosione del diritto internazionale derivante dall’ingerenza politica dell’Occidente, e presenta l’interpretazione russa della “primavera araba” come una rivoluzione colorata. Torna sulla catastrofe morale e umanitaria risultante dall’attacco alla Libia ed esamina le origini della bellicosità occidentale in Siria. Infine, parla delle sfide per la Russia in Afghanistan e Corea del Nord. Cinque anni dopo il suo discorso alla conferenza di Monaco, rimane fedele agli stessi principi. La Federazione Russa si pone come garante della stabilità globale e del dialogo tra le civiltà, basandosi sul rispetto del diritto internazionale.