Parola chiave: Silvio Berlusconi
UN PRESIDENTE PER LA GLOBALIZZAZIONE
La parabola di Silvio Berlusconi inizia ben prima della “discesa in campo” dei primi anni ’90: la sua vicenda politica risale già ai decenni...
OLTRE L'EURO E L'ERA (ANTI)BERLUSCONIANA
Mentre va in scena l'ultimo (?) atto di “Finale di partita all'italiana”, una commedia dell'assurdo che rischia di finire in tragedia per milioni di...
Il SUCCESSO DEL M5S
Sul Movimento Cinque Stelle (M5S) nelle ultime settimane si è scritto di tutto, ma la grande stampa italiana ha espresso perlopiù giudizi fortemente negativi,...
"Contro l'Italia una guerra finanziaria". Intervista all'on. Biancofiore
L'onorevole Michaela Biancofiore, imprenditrice e politica altoatesina, è rappresentante della Campania alla Camera dei Deputati e segretaria della Commissione Affari Esteri e Comunitari. L'8 novembre scorso ha denunciato quello che a suo avviso sarebbe un «disegno internazionale che sta dietro la speculazione sui nostri titoli» e mirato a «impoverire gli italiani». Enrico Verga l'ha intervistata per noi.
"L'Italia sta diventando terra di conquista". Intervista all'on. Polledri
Durante la recente discussione generale sul ddl stabilità – che ha portato alla caduta del Governo – un parlamentare ha concluso così il proprio discorso: «Preferiamo morire in piedi che vivere strisciando, come forse farà – ahinoi – una parte di questo Parlamento. Devo però registrare che quando uno straniero si è presentato in questo paese due “schioppettate” le ha sempre prese […]. Oggi si presentano da noi e in qualche modo metteranno un'ipoteca sulla democrazia». Si tratta dell'onorevole Massimo Polledri. Daniele Scalea lo ha intervistato per noi.
L'ultimo messaggio di Gheddafi all'Italia
Ieri, 24 ottobre, il settimanale patinato francese "Paris Match" ha rivelato e pubblicato quello che si presume essere l'ultimo messaggio del colonnello Mu'ammar Gheddafi, Guida della Giamahiriya Libica, a Silvio Berlusconi e - per suo tramite - all'intero popolo italiano. Riportiamo di seguito la traduzione integrale della lettera del colonnello Gheddafi al presidente Berlusconi e all'Italia. Questa lettera, a quanto è dato sapere, non solo è stata mantenuta segreta dal Governo italiano, ma non ha avuto seguito in nessuna iniziativa italiana di mediazione o negoziazione per fermare la guerra.
Finale di partita
E’ ormai palese a chiunque che il ciclo storico che si era iniziato con la liquidazione della classe dirigente che aveva retto le sorti del Paese negli anni del bipolarismo si sta per compiere definitivamente. Svenduta gran parte del patrimonio pubblico, consegnato il Paese a banche e ad istituti finanziari italiani e stranieri, americanizzato il sistema educativo, penalizzato in ogni modo lo Stato sociale a vantaggio dello Stato assistenzialepersa la sovranità monetaria con la creazione di Eurolandia, non rimane che privatizzare le ultime imprese strategiche della Nazione: Eni, Enel e Finmeccanica, in particolare.
Attacco all'oro dell'Italia
Cosa si nasconde dietro gli attacchi all’italia? L’italia è un paese in crisi economica con un debito pubblico che rappresenta praticamente il 120% del PIL, ma ha ancora enormi ricchezze e tante imprese pubbliche che fanno grossi guadagni e quindi molto appetibili. Ma c’è una ricchezza di cui nessuno parla: l’Italia ha la quarta riserva di oro al mondo. L’attacco all’Italia è finalizzato a “derubarla” delle sue imprese pubbliche e delle sue immense riserve auree. L’oro è un prodotto strategico e lo sarà sempre di più nel futuro immediato, per cui fa gola.
«Berlusconi rientrato nel solco della tradizione diplomatica italiana»: D. Scalea all'IRIB
Il nostro redattore Daniele Scalea è stato intervistato giovedì 28 aprile da “Radio Italia”, emissione italiana dell'IRIB, a proposito della decisione del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi di utilizzare velivoli italiani per missioni di bombardamento contro la Libia. Segue la trascrizione integrale dell'intervista, che può essere riascoltata tramite la registrazione incorporata in questa pagina.
L'Italia al tempo di Wikileaks
Se l’Italia riuscirà a portare avanti una politica energetica autonoma dalle direttive degli Usa, farà un importante passo verso la conquista del proprio diritto a una politica estera indipendente. L’indipendenza nella politica estera potrà permettere all’Italia un giusto inserimento nei nuovi equilibri globali basato sulle proprie esigenze geopolitiche e non su quelle imposte dagli altri.