Parola chiave: Siria
Assange intervista per la televisione russa Sayyed Nasrallah
Il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, ha intervistato il segretario generale di Hezbollah Sayyed Hassan Nasrallah, nel primo di una serie di programmi in...
Aggiornamenti Ambasciata di Siria – 10 aprile 2012
● Ieri, una fonte informativa ieri ha dichiarato che una troupe televisiva del canale Al Jadid è stata colpita domenica 9 aprile da...
Siria: Usa e Nato mano nella mano con al-Qâ‘ida?
Fonti diverse confermerebbero che gli Stati Uniti, la NATO e i loro alleati arabi del Golfo stanno collaborando con i terroristi di al-Qâ‘ida per...
Chávez solidarizza con Bashar al-Assad
Il presidente venezuelano Hugo Chávez venerdì ha espresso solidarietà al suo omologo siriano Bashar al-Assad, attraverso una conversazione telefonica in cui entrambi i leader...
La débacle in Siria
Con 83 Stati e organizzazioni intergovernative rappresentati, la seconda conferenza degli "amici" della Siria è stato un successo mediatico. Ma questa messa in scena...
I dirigenti arabi elogiano Assad in privato e lo criticano in pubblico
La comunità internazionale ha tacitamente accettato i "tre no" sulla crisi in Siria: no all’intervento militare, non al rovesciamento violento del regime e no...
Bambini-soldato tra gli insorti siriani!?
“Gli insorti siriani che combattono le forze del Presidente Bashar Al Assad annovererebbero dei bambini nei loro ranghi, in violazione delle convenzioni internazionali...
Alain Juppé accusato dalla sua stessa amministrazione di falsificare le relazioni sulla Siria
Un alto funzionario francese ha invitato, il 19 marzo 2012, i giornalisti arabi presenti a Parigi, per rivelare loro la battaglia sulla Siria che si sta combattendo nel governo francese, in generale, e nel Quai d’Orsay in particolare. Secondo questa personalità, l’ambasciatore francese a Damasco, Eric Chevallier, la cui ambasciata è stata chiusa ed è tornato a Parigi, davanti ai suoi colleghi ha espresso il suo disaccordo con il ministro. Ha accusato Alain Juppé di non aver considerato le sue relazioni e di aver falsificato le sintesi per provocare una guerra contro la Siria.
Diario di una guerra che non esiste
L’8 marzo abbiamo sentito passare molto vicino il sibilo dei proiettili. L’attacco all’Iran era all’ordine del giorno e ci mancava poco… ma l’opposizione dei militari, sia a Tel Aviv che a Washington ha avuto ragione della virulenza dei “politici”, dei neoconservatori e di altri Likudniki, Netanyahu e Obama in testa. Amano e vogliono la guerra color che non la conoscono e non la praticano che dai loro uffici o sulla carta, scrivendo la storia con la loro penna intinta nel sangue degli altri.
Siria: la posizione algerina concorda con quella russa
Intervistato dalla televisione russa in lingua araba "Russia oggi", il ministro algerino degli Esteri, Mourad Medelci, ha toccato vari aspetti delle questioni internazionali, tra...