Mai combattere una guerra terrestre in Asia
La storia militare statunitense nel continente asiatico vista dall'analista politico George Friedman. Quali i problemi strategici che emergono da un'azione che nel tempo si è dimostrata scarsamente appropriata alle sfide poste dalle diverse situazioni locali? Di seguito viene proposta una valutazione di Friedman legata alla necessità di una più realista ed efficace politica estera americana.
L'"Operazione Libia" e la battaglia per il petrolio
Le implicazioni geopolitiche ed economiche di un intervento militare USA-NATO contro la Libia sono di vasta portata. L'"Operazione Libia" fa parte della più ampia agenda militare in Medio Oriente e Asia centrale, che consiste nel detenere il controllo e la proprietà aziendale di oltre il 60% delle riserve mondiali di petrolio e gas naturale, compresi gli oleogasdotti.
Insurrezione e intervento militare: accordo USA-NATO sul tentato colpo di Stato in Libia?
Gli Stati Uniti e la NATO stanno sostenendo un’insurrezione armata in Libia orientale, al fine di giustificare un "intervento umanitario". Questo non è un movimento di protesta non violento, come in Egitto e Tunisia. Le condizioni in Libia sono profondamente diverse.
Il mondo applaude mentre la CIA affonda la Libia nel caos
Gi stessi gruppi che gli Stati Uniti hanno finanziato per decenni, stanno ora cercando la loro occasione per ottenere il controllo della Libia. Perché gli Stati Uniti si oppongono a Gheddafi? E' la principale minaccia all'egemonia statunitense in Africa, poiché tenta di unire il continente contro gli Stati Uniti. Il loro piano è mettere in ginocchio la Libia attraverso il caos e l'anarchia.
Ben Barnanke ed il “contro-Effetto Farfalla” delle rivolte arabe
Nei giorni scorsi, Barry Ritholtz, commentatore economico del canale televisivo statunitense MSNBC, ha presentato in un reportage la teoria secondo cui le crisi nordafricane e mediorientali sarebbero direttamente connesse alle recenti manovre economiche decise dalla banca centrale degli Stati Uniti d'America.
La politica FED di creazione dell'inflazione: un massiccio trasferimento di ricchezza
E' possibile che si stia entrando in un periodo in cui il rialzo dei tassi d'interesse reali può far deragliare il rialzo del mercato azionario che prosegue dagli inizi di marzo 2009. In seguito ci si può aspettare un rallentamento dell'economia, che insieme alle riduzioni fiscali, faccia ribassare i tassi a lungo termine.
Rivoluzioni irreali
Il modello emergente prevede il controllo della popolazione sulla base dello scenario di una rivoluzione permanente. Con le rivoluzioni irreali che sostituiscono dei logori politici pro-USA con dei nuovi giocatori, la logica di fondo sembra essere che le cose più cambiano, più rimangono invariate...
Il discorso di Obama sullo stato dell’Unione: l’America sul viale del tramonto
La novit è che nel suo discorso Obama insiste su due punti solitamente presenti nelle argomentazioni presidenziali di ogni amministrazione: ma lo fa con una sfumatura che, diversamente dal solito, denuncia preoccupazione e incertezza.
Washington affronta le rivolte arabe: sacrificare i Dittatori per salvare lo Stato
Questo saggio considera le ragioni che stanno dietro all’esitazione di Obama, quando è evidente che Mubarak ha terminato il suo ruolo di strumento utile per gli Stati Uniti e la sua destituzione sembrerebbe approvata da tutti, eccetto da Israele.
Stati Uniti: Partito Unico
“Abbiamo un solo partito, un partito che di fatto rappresenta la classe imprenditoriale statunitense, con due ali di destra, una chiamata democratica e una chiamata repubblicana”