Libia: che alternative aveva l'Italia
In un articolo di pochi giorni fa si è criticato il comportamento della diplomazia italiana in occasione della crisi libica. Resta ora da valutare, per completezza, di quali alternative disponeva l'Italia per meglio affrontare la crisi libica.
L'Italia ha già perso la sua guerra di Libia
Dopo aver celebrato in sordina il Centocinquantenario dell'Unità, il Governo italiano ha scelto d'aggiungere ai festeggiamenti uno strascico molto particolare: una guerra in Libia. Qualsiasi sarà l'esito dello scontro, l'Italia ha già perduto la sua campagna di Libia.
UE: il primo trimestre della presidenza ungherese
L’Ungheria è in carica alla presidenza del Consiglio dell’Unione Europea per il primo semestre 2011. Si tratta di un anno significativo per le scelte dell’UE, le quali saranno improntate ad una maggiore apertura verso l’Est ed alla valutazione di politiche vicine all’Europa Centrale ed Orientale.
Rapporti economici Italia-Moldova: intervista a R. Pace
Presentiamo uno stralcio dell’intervista a Roberto Pace, Presidente della Camera di Commercio e Industria Moldo-Italiana (C.C.I-MD), raccolta nel mese di Febbraio 2011 a Chişinau, Repubblica Moldova. La versione integrale dell’intervista sarà pubblicata sul prossimo numero di EURASIA.
Il confine lituano-polacco: un'opportunità per l'Europa
Con il “Lithuania – Poland Programme 2007 – 2013” l’Unione Europea si pone l’obiettivo di aumentare e migliorare l’integrazione dei due paesi nell’ampia prospettiva dell’enlargement, preservando l’identità nazionale di entrambi i territori, accettando allo stesso tempo le strategie lanciate dal Trattato di Lisbona e Gothenburg.
Elezioni a Tallin, rigore di marca estone
Superata con maggiore agilità rispetto alle consorelle baltiche la crisi economica e abbracciato l’euro dall’inizio dell’anno, l’Estonia si è recata alle urne confermando al governo la maggioranza di centrodestra uscente, composta dal partito liberale riformista e dai conservatori cristiano-democratici di Res Publica.
Il futuro dell’euro passa per Berlino
In una serie di vertici di qui a fine marzo verrà ridisegnato l’intero assetto della governance economica dell’Europa. Le decisioni che vi verranno prese serviranno a fronteggiare i problemi di fondo che hanno determinato in quest’ultimo anno la grave crisi dell’euro. Una situazione di crisi che non è affatto finita.
La Crisi in Libia e le sue ripercussioni economico-energetiche in Italia
Se il controllo esercitato a Tripoli dovesse collassare, o anche indebolirsi di molto, non è improbabile che s’instauri nel paese nordafricano una situazione di crisi e instabilità prolungata. Una tensione e un conflitto che verrebbero alimentati appunto dalla disponibilità di risorse energetiche da esportare sul mercato internazionale.
Che fare del trattato con la Libia
Prima di compiere mosse affrettate occorre attendere la conclusione dell’attuale fase di transizione, che dovrebbe portare all’instaurazione di un nuovo governo. Gli interessi economici italiani in Libia sono cospicui e la loro difesa è conforme all’interesse nazionale.
"Romania: ponte eurasiatico o sentinella occidentale?" – Intervista a C. Mutti
Il nostro redattore Claudio Mutti è stato intervistato da Luca Bistolfi di "EaST Journal" a proposito della Romania, del suo ruolo storico in Europa e in Eurasia e delle sue miserie attuali.