L’Ue e la crisi finanziaria
Nelle ultime settimane i mercati finanziari internazionali hanno vissuto fasi turbolente che hanno visto attacchi ripetuti all’euro e ai titoli di paesi europei, con in testa la Grecia. La dichiarazione di solidarietà venuta la scorsa settimana dal Consiglio europeo è valsa per ora a guadagnare tempo. Ma non basta.
Afghanistan: “nuovo modello di guerra” per l’offensiva Nato nella provincia di Helmand
L’offensiva militare delle truppe Nato prosegue nell’Helmand, provincia meridionale dell’Afghanistan confinante con il Pakistan, considerata una roccaforte talebana.
La Conferenza di Londra sull'Afghanistan: Una nuova e migliore strategia?
Sin dai primi passi nella Casa Bianca il presidente Obama ha posto tra le priorità di politica estera della sua amministrazione la questione afghana ed il necessario cambio di strategia militare nell'approccio alla regione al fine di superare quello che, nel giro di circa dieci anni, s'è trasformato in un pericoloso pantano.
K. G. Singh: "Le elezioni ucraine confermano l’arretramento dell’egemonia USA"
Il 13 febbraio l'ambasciatore (rit.) K. Gajendra Singh, corrispondente abituale di “Eurasia”, ha pubblicato un suo commento sull'esito delle recenti elezioni presidenziali in Ucraìna.
L'obiettivo UE sui biocarburanti causerà una carestia di massa
Secondo l'associazione ActionAid a decisione dell'Unione europea di aumentare il proprio consumo di bio-carburanti al 10% del totale dei propri combustibili, nel 2020, ha già effetti devastanti in Africa.
Wargame a Wahington: cyber war is coming!
Il Bipartisan Policy Center ha organizzato, il 16 febbraio 2010, un esercitazione simulante un cyber attacco contro gli Stati Uniti. Si trattava di dimostrare la vulnerabilità del paese e di mobilitare l'opinione pubblica, nella continuità delle dichiarazioni allarmistiche del direttore della National Intelligence, Dennis Blair, fatte al Congresso.
Gli Stati Uniti potrebbero essere interessati ad una guerra-lampo nel Nagorno Karabagh
Intervista a Rasim Agaev, analista politico, sulla contesa tra Armenia e Azerbaigian per il Nagorno-Karabagh.
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La nuova storiografia israeliana e la questione palestinese
Il 23 settembre la Palestina ha chiesto il riconoscimento all’ONU, il quale sarà discusso presso l’Assemblea Generale. Nonostante sia probabile che la richiesta venga respinta, mediante un veto in Consiglio di sicurezza da parte degli Stati Uniti, la questione palestinese potrebbe riprendere risalto a livello internazionale. A questo proposito appare opportuno riconsiderare in primo luogo gli eventi storici che hanno determinato il conflitto israelo-palestinese e alcune sue conseguenze, ripercorrendo le interessanti novità storiografiche presentate in Israele negli ultimi decenni.
Medio Oriente: revival confessionale e pragmatismo politico
L'apertura del nuovo decennio in Medio Oriente porta con sé gli strascichi confessionali del recente passato, con episodi che rievocano il tragico biennio 2005-2007 e alimentano lo spettro confessionale ai quattro angoli della regione.
Lo spareggio del Grande Gioco: Russia-Turchia contro Palestina-Israele
In “Russia, Turchia e il Grande Gioco: cambio di schieramento” è stata descritta la nuova disposizione dei giocatori. Qui Eric Walberg prende in considerazione le implicazioni per il Vicino Oriente.