“… BERRANNO LE ACQUE DEL TIGRI E DELL’EUFRATE…”
Alessandro imprigiona Gog e Magog
(…) tra due monti grande era, di rosso
bronzo, una porta (…)
(…) Il figlio dell’Ammone
la incardinò, per chiudere gli immondi
popoli (…)
(G....
UN ESEMPIO DI “SOFT POWER” OCCIDENTALE: LA PROPAGANDA OMOSESSUALE CONTRO LA RUSSIA
Per comprendere correttamente la propaganda omosessuale esercitata dall’America e dai suoi alleati contro la Russia, è necessaria una premessa che permetta d’inquadrare la questione...
L’ONDATA ÀVARA
Ahi! Ahi! Procella d’ispide polledre
àvare ed unne e cavalier tremendi
sfilano: dietro spigolando allegra
ride la morte.
G. Carducci
Avares sive...
LA SECONDA GUERRA FREDDA
"Guerra fredda" è la formula giornalistica che diventò d'uso corrente nel 1948, con l'inizio del blocco di Berlino, per definire lo stato di guerra...
RIFONDARE L’UNIONE EUROPEA
In seguito ai risultati referendari con cui una decina d'anni fa l’elettorato francese e olandese respinse la bozza della “Costituzione europea”, “Eurasia” pubblicò un...
IL SECOLO CINESE?
"Il prossimo scontro sarà tra gli Stati Uniti e la Cina" (Lionello Lanciotti, Dove va la civiltà cinese?, Roma 2005, p. 28).
Nel loro famoso...
LA GEOPOLITICA DELLE LINGUE
Lingua e Impero
Se il termine geolinguistica non fosse già utilizzato dai glottologi per significare la geografia linguistica o linguistica areale, ossia lo studio della diffusione geografica dei fenomeni linguistici, lo si potrebbe impiegare per indicare la geopolitica delle lingue, cioè il ruolo del fattore linguistico nel rapporto tra lo spazio fisico e lo spazio politico. A suggerire questa possibilità non è solo l’esistenza di analoghi composti nominali, come geostoria, geofilosofia, geoeconomia, ma anche la relazione della geopolitica delle lingue con una disciplina designata da uno di tali termini: la geostrategia.
IL PROBLEMA UCRAINO
I
Le riforme di Pietro il Grande costituiscono una frontiera netta tra due epoche della storia della cultura russa. A prima vista sembrerebbe che, sotto...
IL LUPO GRIGIO AL BIVIO
La Turchia è Europa. La regione chiamata con termine greco-bizantino Anatolia ("terra di levante") nell'antichità fu considerata parte integrante dell’Europa: Erodoto fissa infatti il confine orientale dell’Europa sul fiume Fasi, nei pressi degli odierni porti georgiani di Poti e Batumi. Nel Medioevo Dante colloca “lo stremo d’Europa” vicino ai monti dell'Asia Minore, dai quali, dopo la distruzione di Troia, l'Aquila imperiale spiccò il volo verso l'Italia. Per la geografia moderna, la penisola anatolica è la propaggine più occidentale dell'Asia; tuttavia alcuni geografi la considerano più che altro la quarta penisola del Mediterraneo, data la sua posizione analoga a quella delle penisole iberica, italiana e greca.
IMPERIALISMO E IMPERO
L'imperialismo, "fase suprema del capitalismo"
Imperialismo è un lemma del vocabolario moderno; neologismi di conio relativamente recente sono per lo più le voci formate...