La Repubblica Popolare Socialista della Jamhairya Libica dispone di 980 carri armati attivi e di altri 1225 posti in riserva; 945 veicoli blindati, 1091 pezzi d’artiglieria, 500 mortai, 830 lanciarazzi multipli, 115 missili superficie-superficie, 2960 missili anticarro, 424 sistemi di lancio per missili superficie-aria, 490 pezzi di artiglieria antiaerea. Al parco veicoli blindati vanno aggiunti circa 117 blindati leggeri Nimr costruiti dalla Bin Jabr Group degli Emirati Arabi Uniti, acquistati nel 2009, mentre nello stesso anno, all’industria aerospaziale europea MBDA veniva affidato il programma di ammodernamento dei missili anticarro francesi Milan. Un programma di ammodernamento e addestramento affidato nel 2010 a delle aziende britanniche, non ha avuto seguito.
L’equipaggiamento dell’esercito è essenzialmente sovietico, degli anni ’70 e ’80, con acquisizioni di rilievo dalla Francia (3000 missili anticarro Milan e 24 sistemi missilistici antiaerei Crotale), dal Brasile (almeno un centinaio di veicoli da ricognizione Cascavel), dall’Ucraina (180 carri armati T-90) e dall’Italia (200 cannoni semoventi OTO Palmaria). Questi sistemi d’arma equipaggiano 10 battaglioni corazzati, 10 meccanizzati, 18 di fanteria, 22 d’artiglieria, 7 antiaerei, 6 speciali, 1 brigata presidenziale e 4 missilistiche. Un totale di 50000 effettivi più 40000 riservisti della milizia popolare.
La piccola marina libica conta su due fregate leggere, 1 corvetta, 10 motovedette lanciamissili, 4 pattugliatori, 2 mezzi da sbarco, 4 posamine. 6500 sarebbero gli effettivi della marina.
L’aviazione allineerebbe:
Cacciabombardieri: 11 Sukhoj Su-24M, 12 Mirage F-1BD/ED, circa 100 MiG-23BN e MiG-23MS, 38 Sukhoj Su-22M, 22 MiG-21UM
Aerei d’attacco: 16 SOKO J-21 Jastreb, 115 Aero L-39ZO Albatros, 70 SKO G-2 Galeb, 20 SIAI Marchetti SF-260 Warrior
Aerei da trasporto: 15 Iljushin Il-76, 18 Antonov An-26 e 8 A-32, 15 Lockheed C-130 Hercules, 15 Let-410 Turbolet
Elicotteri: 44 elicotteri d’attacco Mil Mi-24 e Mi-35, 113 elicotteri da trasporto e collegamento.
Sistemi missilistici antiaerei: 108 Lavochkin V-75 Dvina, 36 S-125 Pechora, 43 2K12 Kub
Si tratta essenzialmente di velivoli sovietici e francesi, acquistati negli anni ’70 e ’80. Dall’Italia furono acquisiti 16 Aeritalia G-222, poi radiati, i SIAI Marchetti SF-260, 20 Boeing CH-47 Chinook, di cui soli 4 sarebbero operativi e, nel 2008, 4 Alenia ATR-42MP da pattugliamento marittimo. I velivoli sono distribuiti su 13 basi aeree e l’arma aerea libica conta circa 20.000 effettivi.
All’esercito regolare vanno aggiunti la Legione Panafricana, costituita nell’ambito dell’Unione Africana, forte di 7000 effettivi, e la milizia territoriale popolare forte di 40/45.000 effettivi tratti dalla riserva.
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