“Eurasia" in Abkhazia
Il nostro collaboratore Filippo Pederzini è stato ufficialmente invitato dal Ministero degli Esteri della Repubblica di Abkhazia - Stato resosi indipendente a seguito del...
Al-Azhar, Chi sostiene gli Stati Uniti e Israele contro l’Iran è un peccatore
La Commissione per le Fatwa dell’Università di al-Azhar, in Egitto, la più importante istituzione dell’Islam sunnita, ha emesso un parere religioso vincolante (fatwa) in...
La nuova costituzione ungherese, percorsi e prospettive nel processo di integrazione europea
Segnaliamo la seguente iniziativa che avrà luogo mercoledì 28 Marzo a Bologna.
Guerra di movimento e "geopolitica del caos"
Non sono passati neanche due anni dacché, l'11 maggio 2010, si verificò l'incidente della Freedom Flotilla, ovvero l'attacco, in acque internazionali, da parte della...
La fiamma del BRICS continua a brillare
Melkulangara Bhadrakumar, Strategic Culture Foundation, 29/02/2012 Mentre il gruppo BRICS sembra in effervescenza, i paesi membri si sono prodigati per poter agire in modo coordinato....
Nasce l’Unione Eurasiatica: i sommari
È uscito il numero XXV (1/2012) della rivista di studi geopolitici “Eurasia”, un volume di 256 pagine intitolato: NASCE L’UNIONE EURASIATICA. Ecco di seguito...
Armi russe all'Algeria
Una fonte vicina alla direzione dell’agenzia russa incaricata delle esportazioni del complesso militar-industriale Rosoboronexport e al direttore della società Rostechnologii ha riferito a “Vedomosti”,...
Ecco come la Grecia potrebbe trascinare Wall Street nel baratro
Ellen Brown, Global Research, 21 febbraio 2012; da “Web of Debt” In un articolo intitolato “Ancora nessuna soluzione per la regola del ‘Troppo importante per...
Le truppe di Assad sempre più vicine ai mercenari stranieri
Saeed Naqvi, Sunday Guardian, 19 febbraio 2012 Una caratteristica della crisi siriana, che deve piacere a chi cerca apertamente la cacciata del regime, è che...
La “Neuropolitica americana” come possibile chiave interpretativa della politica internazionale ?
Uno dei più interessanti e innovativi approcci allo studio della politica internazionale degli ultimi anni è di scuola americana; esso unisce la disciplina dell’analisi della politica estera con l’apporto delle neuroscienze, le quali, studiando il cervello umano, ne studiano funzionamento e limiti portando l’individuo, davanti a molteplici scelte, ad optare per un determinato corso d’azione rispetto ad un altro.