Aggiornamenti sul settore immobiliare in Cina
Ancora una volta parliamo del Real Estate cinese. Non per mania, puntiglio o per passione personale, ma per i rilevanti risvolti economici e per gli impatti sociali che riveste tale settore in Cina.
La situazione delle ONG in Cina
Uno dei fenomeni più caratteristici della società cinese contemporanea è costituito dalla comparsa e dallo sviluppo del settore delle ONG. Le ONG, nella Cina comunista, hanno una storia recente. A lungo furono bandite dal Paese in quanto non erano emanazioni dirette del partito unico.
Cina e USA si confrontano nel Vicino Oriente
La Cina sta cominciando a stabilire la sua presenza nella regione altamente strategica e ricca di energia del Medio Oriente, creando stretti legami con i poteri regionali e sfidando gradualmente il controllo regionale degli Stati Uniti e di Israele.
La "normalizzazione" del Giappone: reazione degli Usa verso i Paesi "emergenti"
Il cambio di governo giapponese rientra in una tentata “normalizzazione" attuata dagli Usa; allo stesso modo ci si potrebbe aspettare una “normalizzazione” nei rapporti con la Turchia.
Avanza l'alleanza tra Arabia Saudita – Cina
Fonte: http://www.realclearworld.com/ 7 aprile 2010
Mentre l'influenza di Washington nel mondo e nel Medio Oriente diminuisce, i paesi del Golfo si stanno liberando dal loro...
L’espansione cinese nel Mar Cinese Meridionale: il caso delle isole Spratly
Il gruppo delle isole Spratly è un vasto territorio composto da una miriade di isole, atolli e barriere coralline situato nel Mar Cinese Meridionale. È un territorio fondamentalmente inospitale ma che desta grande interesse da parte degli Stati del Sud-Est asiatico per le sue risorse energetiche.
La strategia cinese nell’Asia sud-orientale
La Cina è oggi un attore presente nella grande maggioranza delle questioni regionali e si è inserita nelle strutture multilaterali, con la funzione di punto di riferimento rassicurante e promotore di una crescita comune, e non solo economica, dell’Asia Orientale.
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Okinawa in piazza contro la base USA
In 100.000 sono scesi in strada nell’isola di Okinawa, nel sud del Giappone, per chiedere la chiusura della base militare americana di Futenma presente dalla fine della seconda guerra mondiale e che accoglie quasi la metà dei 50.000 militari Usa stanziati nell’arcipelago nipponico.
Questa volta la bolla immobiliare cinese è a un punto di svolta (?)
E’ anni che si parla di bolla speculativa nel settore immobiliare in Cina, di prezzi che crescono troppo velocemente e di un sistema “drogato” dal troppo facile accesso al credito, ma a differenza di altre occasioni, questa volta probabilmente si verificherà.
Volontà, immaginazione, senso comune: ristrutturare l'alleanza nippo-statunitense
Jitsuro Terashima, consigliere per la politica estera del primo ministro nipponico Yukio Hatoyama, propone una profonda revisione e ripensamento dell'alleanza tra Giappone e Stati Uniti d'America, rimasta ferma agli scenari della Guerra Fredda.