La Bielorussia al bivio

La Bielorussia non può essere considerata una semplice pedina nelle mani di potenze esterne. Se Minsk vuole rafforzare il proprio peso geopolitico e scongiurare la possibilità di divenire un mero perno geopolitico su cui fanno leva gli interessi di altri Stati, la vera sfida si chiama economia.

"La politica di USA e Israele è senza sbocchi, l'epoca del colonialismo è finita"...

Antonio Grego e il direttore Tiberio Graziani hanno incontrato per “Eurasia” Sua Eccellenza l'Ambasciatore della Repubblica Islamica d'Iran presso la Santa Sede Hojjatol Islam Alì Akbar Naseri. .

Le condotte e la Turchia: strategia di integrazione e controllo regionale

Gasdotti e oleodotti non rappresentano delle mere congiunture: la politica turca è concentrata precipuamente sul loro significato strategico e geopolitico piuttosto che sulla dimensione meramente economica di tale progetto.

Scelta di campo

Il professor John Mearsheimer si pronuncia sulle recenti tensioni tra Israele e Stati Uniti d'America, mettendo in rilievo come la loro "relazione speciale" sia destinata inevitabilmente a deteriorarsi. .

Pakistan: l'alleato difficile

Il tentativo di guadagnare nuovamente l'appoggio della popolazione attraverso investimenti per la società pakistana, abbinato a interventi militari mirati a sconfiggere le cellule terroristiche può aiutare gli USA ad ottenere maggiori successi nella regione.

Kirghizistan: i perché della rivolta – l'opinione degli esperti

“Eurasia” ha raccolto le opinioni d'alcuni esperti, per cercare di capire il significato geopolitico dei recenti eventi in Kirghizistan: E. Buldakova, T. Graziani, S. Grazioli, M. Piskorski, K. G. Singh, R. Tomberg. .

Le ambizioni di potenza del Sudafrica ed i rapporti con la Cina

Le ambizioni di potenza regionale fanno guardare gli imprenditori sudafricani verso i paesi limitrofi, tanto da ipotizzare la possibilità di una vera competizione con le potenze occidentali e con la Cina.

Le alture del Golan nel confronto tra Siria e Israele

L’avvio di negoziati fra Siria e Israele contribuirebbe largamente a smorzare le tensioni nell’inquieta regione vicino-orientale. Tuttavia l’abisso che separa i due paesi è ampio e sarebbe imprudente attendersi che esso possa essere colmato così rapidamente.

La sorpresa nucleare Obama

Perché Washington sta militarizzando lo spazio, aumentando le forze strategiche non-nucleari, sviluppando la difesa ABM e convertendo sottomarini in vettori di missili non nucleari? Le risposte si combinano in un quadro che mostra che le intenzioni degli Stati Uniti sono tutt'altro che pacifiche.

Nessuna alternativa alle armi nucleari per la Russia

Finché la Russia non riesce a raggiungere i paesi leader nelle armi convenzionali, può solo concentrarsi sulle armi nucleari. Le armi nucleari garantiscono la tutela degli interessi nazionali, restando il mezzo più economico di difesa.
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